“Night Rituals”: 5 trucchi per dormire meglio

” Aprile dolce dormire ” dice il buon detto, e non è forse così? In questo mese di congiunzioni astrali, scandite da un’avvenente primavera vissuta a suon di reclusione che ci fa ancor meglio apprezzare il tanto atteso ( ma inutile) cambio dell’ora legale, il nostro corpo sembra metterci difronte ad un rituale trascurato per troppo tempo: il sonno.

Per la stacanovista morale comune, dormire tanto o spesso è sinonimo di pigrizia, nessuno ammetterebbe con piacere la necessita di dormire di più per ovviare ad un eventuale inceppamento sinaptico. In questo mondo iperattivo nessuno da tanta importanza al sonno o alla sua qualità, tuttavia questa in questa situazione di stasi, abbiamo tutto il tempo ed il rigore necessario per occuparci di quello che in realtà è uno dei più grandi piaceri ristoratori della vita.

Scienziati dormiglioni stanno insorgendo attraverso ricerche scientifiche dettagliate che attestano quanto invece questa momentanea morte del corpo, questo time out temporaneo, sia in vero, di estrema importanza per la nostra salute ed il nostro benessere psicofisico.

Per molto tempo, il sonno è stato uno degli aspetti più importanti e meno compresi della nostra vita, del nostro benessere e della nostra longevità, ma negli ultimi vent’anni un’esplosione di scoperte scientifiche ha iniziato a gettare nuova luce sull’argomento. E’ stato dimostrato che tutto ciò che facciamo prima coricarci ha un impatto significativo su ciò che il nostro subconscio rimugina mentre dormiamo e sul nostro stato mentale al conseguente risveglio.

Disattivare la mente è una sfida quando si è fortemente stressati. Trasformare un semplice riposo prolungato in una vera e propria routine notturna, tramutandola in un autentico rituale, può contribuire grandemente al vostro rilassamento. Quei lievi momenti di pura pace prima di chiudere gli occhi possono rivelarsi dunque fondamentali per il vostro benessere.

Tentate di replicare queste 5 azioni e otterrete un sonno lungo, ristoratore e senza interruzioni.

1. Ridurre le emissioni dei vostri dispositivi: spegnete telefono, tv, e PC, 30 minuti prima di coricarvi. Personalmente mi dedico alla lettura o all’ascolto di alcuni video ASMR per rilassarmi e prepararmi al sonno.
2. Rifare il letto: il vostro letto è il vostro giaciglio, lasciarvi andare fra le braccia di Orfeo in un morbido letto perfettamente ordinato sarà ancora più piacevole. Avere rispetto per i vostri oggetti è direttamente proporzionale al rispetto che nutriamo per noi stessi.
3. Siate più regolari: anche il sonno detiene una tabella di marcia da rispettare e la regolarità nel coricarvi e nel risvegliarvi ogni giorno al medesimo orario, vi permetterà di configurare il vostro orologio interno e regolarizzare il vostro ritmo circadiano.
4. Deumidificare la vostra stanza: circa un ora prima che vi corichiate, accendete il vostro deumidificatore con un olio essenziale a piacimento. Ciò vi toglierà quella fastidiosa secchezza alle pupille che alcuni provano al risveglio e la vostra stanza vi accoglierà con una gradevole fragranza.
5. Applicare del pillow spray prima di coricarvi: il suddetto “spray da cuscino” è noto per avere un effetto calmante e ridurre in maniera sensibile il tempo in cui ci addormentiamo. Esistono in commercio diversi tipi di fragranze adatte a conciliare il sonno, tuttavia la lavanda non ha eguali in fatto di proprietà rilassanti. Non aspettatevi un profumo persistente come quello che si utilizza per il corpo, è ovvio che quest’aroma debba accompagnarvi nel sonno e non disturbarvi, ragion per cui poco dopo la sua applicazione essa svanisce regalandovi la messa a letto più rilassante che abbiate mai provato. In utile dirlo, io ne sono dipendente ormai da mesi, ha trasformato il mio semplice “andare a letto” in un rituale idilliaco.

Per suggellare quanto detto, vi consiglio inoltre la lettura di questo libro lungimirante proprio sul tema del sonno. Il neuroscienziato Matthew Walker, massimo esperto sull’argomento, nonché direttore del Center for Human Sleep Science dell’Università della California a Berkeley, ci accompagna in questa disamina (super accessibile) “sul sonno”, mostrandoci come quest’ultimo influisca in maniera importante sulla nostra capacità decisionale, il nostro sistema immunitario ed il nostro appetito. Una lettura che muterà completamente il vostro modo di concepire il sonno e vi permetterà di apprezzarne il valore.

Or dunque fate bei sogni!

Foto Credit immagine di copertina: Kelianne.

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Anastasia Galvani