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Mindfulness: 6 trucchi per praticarlo quotidianamente

Lo ammetto a volte sono distratta, tanto distratta, mi accorgo di non prestare attenzione a dove mi trovo o cosa faccio, perdendomi tanto della mia “daily life”. Infondo mi dico ”  vabbè non mi sono mica persa nulla !”  E invece SI! Si perde tanto quando non si è presenti, piccoli gesti ordinari possono diventare magici rituali quando percepiamo quello che stiamo facendo. L’atto di essere presenti a noi stessi è un modo per prestare rispetto e gratitudine per la vita che si ha.

Personalmente mi sono avvicinata alla pratica del Mindfulness grazie ad un passaparola e a qualche lettura consigliata. Devo riconoscere che pian piano ne sto traendo davvero tanti benefici. Al di là di tutto, è un rituale che produce benessere perciò ho piacevolmente continuato ed approfondito il tutto.

Semantica First

La prima domanda che mi sono posta la prima volta che ho sentito il termine Mindfulness è stata: “cosa significa?” . Mindfulness è la traduzione inglese del termine “sati” «tenere a mente» in Pali, la lingua liturgica del Buddhismo. Questo concetto, fondamentale nella tradizione buddista, è collegato ad una disciplina meditativa molto antica ed al contempo molto moderna: è la capacità che l’individuo ha di prestare attenzione al momento presente, intenzionalmente e senza giudicare. “Qui” e “ora” sono le due parole chiave del mindfulness practise per raggiungere la totale consapevolezza in relazione al momento presente, senza trovarsi oppressi da ciò che ci è successo o preoccupati per ciò che ci accadrà.

Mindfulness = Consapevolezza

Mindfulness è dunque sinonimo di consapevolezza. Con la crescita della consapevolezza, subconsciamente aumentiamo anche il nostro senso di gratitudine e compassione.
L’apprezzamento accorre quando iniziamo a renderci conto di ciò che ci è stato donato e la gentilezza amorevole ci ricollega agli altri in un atteggiamento vincente. Iniziamo a concentrarci su fattori e percezioni positive e per un pò ci liberiamo dei nostri schemi mentali noiosamente paurosi ed ansiosi. Infatti ogni azione in cui ci impegniamo può diventare una meditazione quotidiana, un rallentamento e un apprezzamento della vita. Sembra così semplice, in un certo senso, che è quasi imbarazzante  averlo studiato.

Ricordate quando eravamo bambini? Guardavano il cielo e le nuvole vaganti, non c’era nulla da fare, niente da raggiungere, non c’era nulla né alcun senso di colpa nel “perdere tempo”. Il tempo e il senso di colpa sono concetti che abbiamo appreso molto più tardi e di cui paradossalmente non riusciamo a liberarci.

Mindfulness nella vita reale

Le nostre vite quotidiane tendono ad essere estremamente occupate, piene di corse da un luogo all’altro; lavoro, sport, scuola, controllo del nostro telefono / e-mail / testi, cucina, pulizia, shopping, cibo … Sono esausta solo a pensarci. La pratica di essere presenti  può aiutare ad alleviare quel senso di panico, ansia o “non ho abbastanza tempo per far tutto”, che molte persone si sentono troppo spesso addosso, come una sorta di lettera scarlatta di cui vergognarsi.

Alcuni dei molti benefici della pratica della consapevolezza includono:

  • miglior concentrazione
  • atteggiamento positivo
  • sicurezza interiore
  •  recupero del sonno
  • riduzione dello stress, ansia, malcontento, paura e rabbia
  • miglioramento dell’umore

Quindi, come pratichiamo la consapevolezza? Anche se la vera e assoluta consapevolezza tende ad essere riservata ai devoti monaci buddisti (che praticano il minfulness dalla nascita per essere presenti e non farsi disturbare da distrazioni esterne ), ci sono alcuni modi in cui si può facilmente incorporare la consapevolezza nel quotidiano.

Ecco alcuni suggerimenti su come essere presenti nella vostra vita:

1. Ricorda che essere consapevole è un atteggiamento mentale attuabile ovunque e in qualsiasi momento; la tua mente è sempre con te, devi solo scegliere di diventare consapevole, esserlo intenzionalmente.

2. Quando ti svegli al mattino, prenditi qualche istante prima di alzarti per restare immobile e respirare profondamente; contempla l’ambiente circostante, ascolta tutti i suoni o gli odori che potrebbero essere presenti, resta immobile per diversi respiri profondi.

3. Crea una lista mentale di cose nella tua vita per le quali sei grato, ancora meglio, scrivile.

4. Diventa consapevole del tuo respiro. Concentrarti sul respiro, se infatti stai prestando attenzione a quest’ultimo sei automaticamente consapevole ed attento a ciò che ti sta accadendo. Bloccato nel traffico? Aspettando in fila? Piuttosto che arrabbiarsi, considera questa come un’opportunità perfetta per diventare consapevole, concentrarsi sul tuo respiro profondo. Ti sentirai immediatamente più calmo e meno stressato.

6. Impegnati a prendere 15 minuti ogni giorno per sederti e stare fermo. Imposta un timer, siediti comodamente e osserva semplicemente i tuoi pensieri mentre passano per la tua mente. Diventate consapevoli dei vostri pensieri e senza alcun giudizio, permettete loro di galleggiare, come una nuvola fuori dalla vostra mente, tornando a inspirare ed espirare.

Perché i piccoli gesti contano

Nel mio caso specifico, ho cercato di adottare questa pratica di consapevolezza anche nei gesti più stupidi ed insulsi della vita quotidiana, quasi come esercizio mentale, ed effettivamente it works.  🙂

Dunque qualsiasi azione ripetitiva e giornaliera può diventare il vostro “richiamo alla consapevolezza. Togliete il pilota automatico della ripetitività  per qualche minuto e svolgete semplici attività di routine come se fosse la prima volta, evitando le sensazioni/giudizi e aggirando i dettagli dell’attività su cui vi concentrate.

Potete scegliere di:

  • lavarvi i denti con consapevolezza
  • vestirvi con consapevolezza
  • ascoltare e parlare con consapevolezza
  • mangiare e bere con consapevolezza

Questi suggerimenti potrebbero essere molto impegnativi durante i primi giorni (in particolare la pratica dei 15 minuti giornalieri), tuttavia solo con la costanza noterete un senso più profondo di chiarezza, calma e benessere generale. La connessione che si è in grado di creare attraverso corpo, mente e spirito può davvero sorprendere e i benefici possono davvero stupirvi.

#ALWAYSSHARETHEPHILOSOPY

Anastasia Galvani

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