fbpx

Le Coordinate della Felicità secondo Gianluca Gotto

“Tutto parte dalla ribellione, quello è il primo passo. Il secondo passo è lanciarsi, il terzo trovare il paracadute e capire come aprirlo. L’ultimo è godersi la vita, finalmente”. 

Ho sempre pensato che le piccole rivoluzioni fossero le più ardue da compiere, così come i veri eroi fossero in realtà persone comuni. Gianluca Gotto è quello che io definirei “honoris causa” , un eroe dei nostri tempi. Nel suo libro racconta la storia della sua vita, la sua insoddisfazione ed il modo in cui ha cercato di dare un senso ai suoi giorni, andando contro tutto e tutti.

Dal Blog di Gianluca Gotto MANGIAVIVIVIAGGIA

Gianluca è un sognatore. Solo le anime leggere dei sognatori possono essere così insofferenti alla routine di tutti i giorni. Solo un anima altamente ricettiva può essere così poco conforme ad una felicità standard.

“Vogliono farci credere che sia normale vivere per lavorare, dire sempre di sì e rimandare continuamente la nostra felicità. 

Prima ti laureai, poi sarai felice. 

Prima trovati un lavoro, poi sarai felice. 

Prima fai una famiglia, poi sarai felice. 

Prima vai in pensione, poi sarai felice.

No grazie.

Mi vedevo, qualche anno dopo, costretto dentro un vestito grigio e scomodo, con un sorriso falso stampato in faccia e la convinzione che il modo migliore di avere successo fosse fare carriera, ovvero mettere il lavoro davanti a tutto. Mi vedevo rinchiuso dentro le quattro mura di un ufficio per cinque giorni su sette ad aspettare un sabato sera in cui mi sarei dovuto costringere a divertirmi. No grazie”.

Foto by: Kalisa Saveer

Il libro di Gianluca è un faro di speranza per tutti coloro che si trovano incatenati nella morale di una felicità dettata da regole altrui . “Le coordinate della felicità” non è solo un personalissimo diario, ma una immensa fonte d’ispirazione per tutti coloro che hanno bisogno di un pizzico di coraggio per cambiare.

Gianluca in un caldo mese di luglio mi ha messo con le spalle al muro , facendomi riflette sul fatto che non ci sono verità universali quando si parla di felicità , la diversità in questo caso è la sola forma di sopravvivenza. Ad ognuno la propria.

Non credo di volervi rivelare nulla di più a riguardo, non vorrei creare preconcetti a riguardo. Ad ogni modo metterei nel podio delle mie letture estive ( e non solo) proprio questo libro. Perché è arrivato nel momento giusto, perché ne avevo bisogno.

GRAZIE GIANLUCA

PS: non perdetevi il suo Blog Mangiaviviviaggia ( io ne sono diventata praticamente dipendente 🙂 )

Anastasia Galvani

You may also like

2 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *